4. Storia del 28ème régiment de chasseurs à cheval dal 1810 al 1814

Abbiamo già visto nel precedente capitolo le vicende occorse al 28ème de chasseurs à cheval durante il periodo in cui ha operato assieme al 113ème, fino al rientro dalla Catalogna in Francia sul finire del 1809 e la comune sosta ad Orléans. Una volta rinforzato e riequipaggiato, il 28 marzo 1810 il reggimento torna in Spagna per la terza volta1, con la forza di uno squadrone di 300 cavalleggeri2. Poi si porta ad Oviedo, per mettersi agli ordini del generale Bonnet che opera nelle Asturie.

 

1 Cfr. GIORGETTI, Le armi…., op. cit., vol. II, p. 384 e p. 429; i tre ingressi del 28° in Spagna si verificano rispettivamente il 4 luglio 1808, nell’ottobre del 1808 e nel marzo 1810.

2 Cfr. Correspondance de Napoléon Ier. 1809, lettera n. 16.244 del 12 febbraio 1810, al generale Clarke, ministro della guerra.

Il brano sopra citato è tratto da: Gianni Doni “CENNI SUI MILITARI TOSCANI NELLA GRANDE ARMÉE” in: Partire, Partirò, Partir bisogna. Ed. Polistampa, Firenze 2009.